ELEZIONI: ALFANO, ANCHE NELLO SPORT PIU' MERCATO E MENO STATO
Roma, 5 feb. (Adnkronos) - ''Abbiamo sempre dato grande importanza allo sport: vi si incontrano agonismo e sana competizione, volontariato, no profit, mondo della scuola e cura della salute. I tempi sono difficili dal punto di vista economico e per questo vogliamo rilanciare l'idea della sussidiarieta', nella convinzione che i privati possano far meglio cio' che lo Stato farebbe a maggior costo''.
Lo ha detto il segretario del Pdl Angelino Alfano nella conferenza stampa, nella sede del partito, dedicata alle programma per lo sport.
"Oggi -ha spiegato- lanciamo due idee concrete per lo sport: riformare il sistema fiscale per le organizzazioni dilettantistiche, in modo tale da promuovere lo sport di base dal quale nascono i talenti e favorire interventi infrastrutturali privati per la costruzione di nuovi impianti sportivi che abbiano un riconosciuto interesse generale''. All'incontro con la stampa erano presenti anche Paolo Barelli, Franco Carraro, Rocco Crimi, Manuela Di Centa, Marco Marin, Luciano Rossi.
''Chiunque segua la campagna elettorale -ha affermato- si rende conto della differenza di fondo tra noi e la sinistra: noi chiediamo un maggiore intervento dei privati e meno Stato. E anche nello sport, vogliamo fare intervenire il genio italiano, facendo fare un passo indietro allo Stato. L'idea della sinistra invece vuole meno spontaneismo e piu' dirigismo''. Il segretario ha portato il saluto del leader e fondatore del partito Silvio Berlusconi, anche lui
dirigente sportivo (del milione che se ne contano in tutta Italia) ma che "nelle tre carriere, politica, imprenditoriale e sportiva, meriterebbe un Oscar. E in quella sportiva ha dimostrato che si possono realizzare dei sogni e si possono favorire tantissimi giovani''.